Il volume tratta di quella particolare branca del diritto penale posta a presidio dell’esercizio dell’attività d’impresa, tradizionalmente denominata “Diritto penale commerciale”. L’opera è suddivisa in cinque capitoli. Il primo capitolo contiene una parte generale relativa alla configurabilità di responsabilità penali in seno all’impresa in relazione al ruolo ricoperto dagli specifici soggetti (amministratori, direttori generali, sindaci, soggetti di fatto, etc.). Vengono poi esaminate le tematiche della delega di funzioni e del concorso di persone nel reato, con particolare riferimento alla figura dei professionisti e consulenti d’impresa. Nel secondo, terzo e quarto capitolo sono partitamente esaminate le diverse categorie dei “reati societari”, “reati fallimentari” e “reati tributari”. Per ogni singolo reato sono stati evidenziati i soggetti attivi, gli elementi costitutivi ed il trattamento sanzionatorio previsto. Al fine di dare un contenuto di maggior concretezza all’illustrazione dei vari istituti presi in esame, abbiamo posto particolare attenzione al panorama giurisprudenziale, corredando la trattazione di un’ampia casistica. Nel quinto capitolo, abbiamo infine delineato la disciplina della “responsabilità degli enti per illeciti amministrativi dipendenti da reato”, di cui al D.Lgs. n. 231/2001”, che ha introdotto l’assoggettamento a responsabilità della società per reati commessi dalle persone fisiche che agiscono per conto e nell’interesse della stessa. Anche in questo caso, si è cercato di dar conto delle pronunce che si sono cominciate a registrare in relazione a questa nuova e peculiare normativa, la cui applicazione non solo è ormai “a regime”, ma in sempre maggiore espansione, come dimostrano i provvedimenti legislativi che si sono via via succeduti con la previsione di ulteriori fattispecie criminose per le quali le società possono essere chiamate a rispondere. L’opera è aggiornata alla luce delle recenti modifiche normative in materia di reati tributari, attuate con il D.L. n. 138/2011 convertito nella legge 148/2011. Abbiamo infine corredato il testo di una bibliografia essenziale e di un’appendice legislativa per facilitare la consultazione. Confidiamo quindi che il volume possa costituire un compendio esauriente per lo studio della materia ed essere anche un utile strumento per tutti coloro (avvocati, dottori commercialisti, ragionieri e consulenti del lavoro) che, professionalmente, si confrontano con la problematica dei rischi penali connessi all’esercizio dell’attività d’impresa.
Firenze, febbraio 2012
ALESSANDRO TRAVERSI - SARA GENNAI www.studiolegaletraversi.it